Modello previsionale Colpo di fuoco batterico (“Fire Blight”)

Questo modello si basa sul modello MaryblytTM, tenendo conto delle modifiche apportate dal Dr. Moltmann nel 2010, e simula le condizioni di infezione per le infezioni dei fiori su melo e pero. L’elemento centrale è la simulazione della popolazione di batteri epifiti sugli organi del fiore. Ciò si ottiene sommando i gradi/ora superiori a 18,3 ° C durante la presenza dei fiori (44,4 gradi giorno> 4,4 ° C). La popolazione epifita è rappresentata dalle linee verdi nella parte superiore del grafico. Ogni giorno con temperature superiori a 18,3 ° C durante la fioritura una nuova linea inizia a salire [1]. Rappresenta i fiori che si aprono in quel giorno. La soglia di infezione critica dipende dalla pressione di infezione [2]. Vengono presentate le seguenti gradazioni

• Bassa pressione di infezione: nessun fuoco batterico negli anni precedenti
  → Soglia di infezione 200
• Pressione di infezione media: fuoco batterico nell’anno precedente in combinazione con una buona igiene
  → Soglia di infezione 110
• Alta pressione di infezione: incendio batterico nell’anno precedente in relazione a una riparazione insufficiente o alle prime fonti di infezione nell’area circostante
  → Soglia di infezione 70

Se la popolazione epifita raggiunge la soglia di infezione, devono essere soddisfatte altre due condizioni per l’infezione da fuoco batterico.

• La temperatura media delle ultime 24 ore deve essere di almeno 14 °C [3].
• Devono esserci almeno 2 ore di rugiada o pioggia. Nel diagramma, l’umidità è rappresentata dall’area azzurra [4]. È indicato in% del valore critico, cioè al 100% e più le condizioni di infezione sono soddisfatte

Il rischio di infezione è rappresentato nel modello dal parametro di rischio colorato. Ci sono tre gradazioni.

• Verde: non c’è pericolo di infezione [5].
• Arancione: la popolazione epifita ha raggiunto la soglia di infezione. Manca tuttavia l’umidità perché si verifichi un’infezione [6].
• Rosso: sono state raggiunte tutte le condizioni per un’infezione [7].

ATTENZIONE: poiché sia ​​la pioggia che la rugiada sono difficili da prevedere e i trattamenti contro il colpo di fuoco batterico possono essere eseguiti solo preventivamente, solo la popolazione epifita dovrebbe essere utilizzata per le decisioni di trattamento.

Letteratura

Moltmann, E., Herr, R 2010. Abschlussbericht zum Forschungsauftrag „Verbundvorhaben zur Bekämpfung des Feuerbranderregers im Obstbau ohne Antibiotika“, Projektteil des LTZ-S Az 06HS032, 15.08.2007 – 31.08.2010

Steiner, P.W., Lightner, G.W. 1996. MaryblytTM 4.3 A predictive program for forecasting fire blight disease in apples and pears. University of Maryland, College Park, Maryland 20742, USA.